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Frantumate il rabarbaro e mettetelo in un vaso con l'alcool e 20 g d'acqua, lasciandolo macerare per una decina di giorni. Trascorso questo periodo, fate sciroppare in un pentolino lo zucchero con l'acqua rimanente e aggiungetela al resto. Rimestate, lasciate riposare mezza giornata, filtrate e imbottigliate. Il rinomato rabarbaro non dovrebbe mancare in nessuna casa dove si abbia a cuore la salute. La sua preparazione non prevede l'impiego di molte spezie: spesso i liquori medicinali più efficaci sono quelli più semplici. Usate questo liquore per l'inappetenza (mezzo bicchierino prima dei pasti), nelle digestioni difficili (un bicchierino un'ora dopo i pasti), nell'itterizia (mezzo bicchierino abbondante prima dei pasti), come disintossicante e depurativo (mezzo bicchierino abbondante al mattino per 15 giorni). È consigliabile una cura al rabarbaro due volte all'anno: in primavera e in autunno. Non se ne consiglia l'uso a gestanti, puerpere, malati di calcoli, gotta, reumatismi e varici.
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